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10 ago 2020

10 Agosto


10 Agosto
Stanotte cosa farò?
devo inventarmi qualcosa
per non pensare al suo viso
va bene qualsiasi scusa
cercare nuovi mondi in giro per casa
uscire fare due passi sulla faccia nascosta della Luna
ma può andar bene anche solo una scura gelata

Giro dopo giro la notte
sembra sempre più lunga
scandisce i suoi movimenti
e intanto cambia
gioca e fa le fusa sulla scia di una stella
che invece di cadere resta sospesa
come attaccata ad un filo nel cielo della mia resta

E...si incrociano i ricordi
tra i ripetuti addii
lasciarsi e ritrovarsi
per poi tornare soli
E.....farsi del male e dopo amarsi
odiarsi e poi dimenticarsi
cadere e rialzarsi
e poi ancora perdersi

Dodici rintocchi
è ancora mezzanotte
sento miagolare i gatti sopra i tetti delle case
scavo dentro me stesso
faccio e disfo il letto
entro ed esco da un verso e non è mai quello giusto

Provo ad immaginare
qualcosa di nuovo
agito il pensiero e la matita nell'aria
tempero bene la punta la poggio sulla carta
lascio che la fantasia segua la sua strada
libero la mente
e il tratto vien fuori da solo

Si fermano i secondi
e il tempo si blocca
dura un secolo un attimo
 e non passa
fanno trampolino tra la mente e il cuore
sai non pensavo che potesse accadere
far a pezzi la sua foto senza morire

Fingere di non sentire alcuna emozione
passarci attraverso come fossero fiamme
di un fuoco che...ormai non brucia più

Faccio avanti e indietro
tra la cucina e il divano
tengo le lucci spente
lascio tutto al buio
traccio i contorni del mio naufragare
confondo i piaceri con i dolori e le paure
i ricordi, gli inganni e le parole vuote
le tue ragioni 
 le tue menzogne

Passo dopo passo
divento sempre più bravo
vedo il suo riflesso allo specchio
ma non ci faccio caso
sento il suo respiro addosso
ma non gli do peso
poi torna in mente ancora il suo viso
prendo fiato sorrido
lo cancello e dimentico

E...si fondono i confini
tra i dubbi e le domande
o son io che sono sfatto
e confondo le risposte
e i silenzi, e i rumori...
purtroppo io sono io
purtroppo lei..è lei

Entra dalla finestra 
una tenera brezza
un alito fresco
che risveglia la stanza
passa tra i miei sogni e li solleva
come quando s'alza il vento 
e un aquilone vola

Si dice che..
sia facile ignorarsi
può darsi sia solo
semplice voltarsi
quando non c'è
più voglia di cercarsi
ecco perché
smettiamo di provarci





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