Non ho più fiato né respiro da dare
alla tua ormai sagoma gelida
che si frappone tra me e la fuga.
Spirito vuoto
che in me non ha più alcun retaggio.
Corpo in vendita
scarto fra gli scarti
avanzo di rifiuti.
Svelata la tua vera essenza
Si palesa così nitida la tua natura
veritiera
fin qui celata con superbia maestria
artigiana
sotto quegli strati d'angelo
che sfoggiavi lungo il giorno
dietro cui ti nascondevi
senza che il mondo avesse occhi del tuo
inganno.
Seme di menzogna.
Sangue intriso di veleno.
Anima sporca.
Lucida ragione di male...
adesso dimmi…
Come si sta tra le carogne?
Tolti i veli dei tuoi raggiri
trasudi quasi pena
mentre in me non nasce ira
ne voglia di alzar dito
l'averti messa a nudo diventa il tuo
castigo
e la mia gioia.
Per me non vi sarà vendetta
né rancore.
lo specchio..lui solo sarà il tuo
fustigatore
egli farà certo bene il suo dovere
ti sarà boia e cappio
per il resto della vita
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